pubblicazioni

pubblicazioni

Materiali autarchici. Conservare l’innovazione

Autore:
Sara Di Resta, Giulia Favaretto, Marco Pretelli​

Editore:
Il Poligrafo, Padova

Anno:
2021

ISBN:
978-88-9387-177-8

Le sanzioni imposte dalla Società delle Nazioni all’Italia fascista in seguito all’invasione dell’Etiopia (1935-1936) coincidono con l’ultimo atto del progressivo irrigidimento delle politiche autarchiche promosse dal regime a partire dal 1926. Se l’obbligo di acquisto dei soli prodotti nazionali da parte delle amministrazioni pubbliche e il successivo innalzamento dei già onerosi dazi doganali avrebbero generato, tra gli altri, gravi problemi di approvvigionamento del ferro per armature nel campo delle costruzioni, queste politiche avrebbero dato avvio anche a una stagione di innovazione e sperimentazione di nuovi prodotti derivati da materie prime presenti sul territorio. Partendo da uno sguardo attento al contesto dello sviluppo del sistema industriale italiano, il volume presenta uno studio sistematico delle caratteristiche fisiche, costruttive e degenerative dei “materiali autarchici” evidenziando aspetti centrali connessi alla conservazione del patrimonio del XX secolo.

Link: https://www.poligrafo.it/materiali-autarchici

Ultimi Freschi di stampa

La città viva di Egle Renata Trincanato. Note e riflessioni dagli archivi

Il volume illustra gli esiti di una ricerca, ancora in corso, sull’apporto di Egle Renata Trincanato (1910-1998) alla disciplina del Restauro.
Lo studio fa parte di una ricerca più ampia svolta in seno alla cattedra di Restauro dell’Università degli Studi di Cagliari, coordinata da Caterina Giannattasio, tesa a integrare lo stato dell’arte con il contributo delle figure femminili che hanno operato nell’ambito dell’intervento sul patrimonio culturale.

Dialoghi di Restauro. Riflessioni e analisi critiche sui progetti di Restauro, a Parma e dintorni

Il volume, doppio e a carattere collettaneo, riporta gli esiti della Rassegna di Restauro “I giovedì del MADLab. DIALOGHI DI RESTAURO”, organizzata a Parma tra Settembre e Dicembre 2021, mirata ad affrontare criticamente, dal punto di vista della teoria del restauro, alcuni cantieri e progetti particolarmente significativi. Lo scopo è presentare tali progetti inserendosi nel dibattito – tuttora presente nel campo disciplinare del Restauro architettonico – tra approccio conservativo e neo-filologico, aprendo la discussione a livello locale ma anche nazionale.

Jean-Philippe Schmit. Alle origini della conservazione dei monumenti nella Francia della prima metà dell’Ottocento | Seconda edizione ampliata

Jean-Philippe Schmit è un personaggio che pare quasi ignorato dalla storiografia italiana sul restauro architettonico e poco considerato anche da quella recente francese. Figura decisamente poliedrica, fu decoratore di ceramiche, litografo del re, alto funzionario ministeriale, cattolico militante, politico, scrittore di racconti e romanzi. Come capo divisione dell’amministrazione dei culti era addetto al controllo degli interventi sugli edifici diocesani, ed in tale ruolo cominciò a studiare le caratteristiche dell’architettura gotica e le problematiche della conservazione dei monumenti.

altre pubblicazioni   

La città viva di Egle Renata Trincanato. Note e riflessioni dagli archivi

La città viva di Egle Renata Trincanato. Note e riflessioni dagli archivi

Il volume illustra gli esiti di una ricerca, ancora in corso, sull’apporto di Egle Renata Trincanato (1910-1998) alla disciplina del Restauro.
Lo studio fa parte di una ricerca più ampia svolta in seno alla cattedra di Restauro dell’Università degli Studi di Cagliari, coordinata da Caterina Giannattasio, tesa a integrare lo stato dell’arte con il contributo delle figure femminili che hanno operato nell’ambito dell’intervento sul patrimonio culturale.

Dialoghi di Restauro. Riflessioni e analisi critiche sui progetti di Restauro, a Parma e dintorni

Dialoghi di Restauro. Riflessioni e analisi critiche sui progetti di Restauro, a Parma e dintorni

Il volume, doppio e a carattere collettaneo, riporta gli esiti della Rassegna di Restauro “I giovedì del MADLab. DIALOGHI DI RESTAURO”, organizzata a Parma tra Settembre e Dicembre 2021, mirata ad affrontare criticamente, dal punto di vista della teoria del restauro, alcuni cantieri e progetti particolarmente significativi. Lo scopo è presentare tali progetti inserendosi nel dibattito – tuttora presente nel campo disciplinare del Restauro architettonico – tra approccio conservativo e neo-filologico, aprendo la discussione a livello locale ma anche nazionale.

Jean-Philippe Schmit. Alle origini della conservazione dei monumenti nella Francia della prima metà dell’Ottocento | Seconda edizione ampliata

Jean-Philippe Schmit. Alle origini della conservazione dei monumenti nella Francia della prima metà dell’Ottocento | Seconda edizione ampliata

Jean-Philippe Schmit è un personaggio che pare quasi ignorato dalla storiografia italiana sul restauro architettonico e poco considerato anche da quella recente francese. Figura decisamente poliedrica, fu decoratore di ceramiche, litografo del re, alto funzionario ministeriale, cattolico militante, politico, scrittore di racconti e romanzi. Come capo divisione dell’amministrazione dei culti era addetto al controllo degli interventi sugli edifici diocesani, ed in tale ruolo cominciò a studiare le caratteristiche dell’architettura gotica e le problematiche della conservazione dei monumenti.