Un lutto nel restauro e nella SIRA. Un ricordo per Antonella Cangelosi

Gen 3, 2019 | comunicazioni

Con grande dispiacere annunciamo che il 2 Gennaio è scomparsa Antonella Cangelosi.

Di seguito pubblichiamo il ricordo di Renata Prescia e Rosario Scaduto

“Antonella Cangelosi (Mazara del Vallo 1956). Ricercatrice di Restauro architettonico dal 1993, è stata Docente di Teorie, storia e progettazione del restauro nel Corso di Laurea in Conservazione e restauro dei beni culturali, e del Laboratorio di Restauro dei monumenti e Teorie e storia del restauro nel Corso di Studi in Architettura. Per molti anni, membro del Collegio dei Docenti del Dottorato in Conservazione dei beni architettonici dell’Università degli Studi di Napoli, Federico II (Palermo sede consorziata).

Formatasi alla scuola di Salvatore Boscarino, professore Ordinario di Restauro architettonico presso la Facoltà di Architettura di Palermo, di cui è stata sempre allieva poi assistente impegnata e scrupolosa, negli anni è stata un costante riferimento per gli studenti e i colleghi; una ricercatrice attenta alla cultura bibliografica, che alimentava nel suo essere componente del Consiglio della Biblioteca del Dipartimento di Architettura; una studiosa attenta e appassionata alla evoluzione della cultura delle idee sottese al restauro e al delicato passaggio dall’idea di monumento all’idea di ambiente che ha contraddistinto l’ampliamento del campo del restauro dal secondo dopoguerra passando da una concezione idealistica ad una antropologica, dal bene culturale all’attuale Patrimonio.

I suoi convincimenti, maturati in un’attività di ricerca riflessiva e pensierosa, che in parte ha tratto dal pensiero del suo Maestro, erano la centralità del progetto di restauro, la conservazione integrata, la conservazione intesa come regolamentazione delle trasformazioni, la continuità tra passato e presente.

Donna mite ma rigorosa, era la nostra ‘preesistenza’: c’era sempre.”

Renata Prescia

Rosario Scaduto

 

Ultime news

Il Restauro nell’epoca dell’incertezza | Ciclo di conferenze | Tavola rotonda

Il Restauro nell’epoca dell’incertezza | Ciclo di conferenze | Tavola rotonda

31 maggio 2023 ore 16.00
Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli
Piattaforma Teams | codice: rybfnex

Con piacere segnaliamo la Tavola Rotonda conclusiva  del Terzo Seminario di Settore Scientifico Disciplinare Icar 19 Restauro prevista all’interno del ciclo mensile intitolato “IL RESTAURO NELL’EPOCA DELL’INCERTEZZA_ Riflessioni su fondamenti e specificità della disciplina nella disputa tra persistente e transitorio” curato dal coordinatore dei Dottorati di Ricerca “Architettura, Disegno Industriale e Beni Culturali” e  “Architettura e Beni Culturali” Paolo Giordano, Professore Ordinario di Restauro dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli.

Dialoghi di Restauro. Riflessioni e analisi critiche sui progetti di Restauro, a Parma e dintorni

Dialoghi di Restauro. Riflessioni e analisi critiche sui progetti di Restauro, a Parma e dintorni

Il volume, doppio e a carattere collettaneo, riporta gli esiti della Rassegna di Restauro “I giovedì del MADLab. DIALOGHI DI RESTAURO”, organizzata a Parma tra Settembre e Dicembre 2021, mirata ad affrontare criticamente, dal punto di vista della teoria del restauro, alcuni cantieri e progetti particolarmente significativi. Lo scopo è presentare tali progetti inserendosi nel dibattito – tuttora presente nel campo disciplinare del Restauro architettonico – tra approccio conservativo e neo-filologico, aprendo la discussione a livello locale ma anche nazionale.

altro da comunicazioni

In ricordo di Francesco La Regina

In ricordo di Francesco La Regina

Con profondo dispiacere comunichiamo la scomparsa, lo scorso 20 aprile, del Professor Francesco La Regina, già Ordinario di Restauro Architettonico all’Università degli Studi di Napoli Federico II.

Nuovo Codice degli Appalti e Beni Culturali

Nuovo Codice degli Appalti e Beni Culturali

Mettiamo a disposizione il testo del D.Lgs. 36/2023, nuovo Codice dei Contratti Pubblici, di cui si parla sui giornali soprattutto per alcuni aspetti più rilevanti per la discussione politica, ma che introduce novità importanti per la pratica del restauro architettonico.