RESTAURO ARCHITETTONICO. Lettura dai maestri. Antologia critica

Autore:
Letizia Galli
Editore:
HOEPLI, Milano
Anno:
2016
Il testo si propone di affrontare il tema del restauro architettonico dal punto di vista critico, considerandone le diverse interpretazioni e chiavi di lettura date nel tempo da studiosi molto diversi tra loro per formazione e competenze (architetti, ingegneri, storici, filosofi). L’autrice – non a caso ingegnere e architetto dedicata al restauro -affronta i testi di alcuni personaggi chiave della storia del restauro (da Eugène Viollet-le-Duc a John Ruskin, da Camillo Boito a Gustavo Giovannoni, fino a Cesare Brandi) in un antologia che termina con “Un epilogo aperto”, più volto a definire un metodo che a trovare risposte.
http://www.hoepli.it/libro/restauro-architettonico/9788820374792.html
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La città viva di Egle Renata Trincanato. Note e riflessioni dagli archivi
Il volume illustra gli esiti di una ricerca, ancora in corso, sull’apporto di Egle Renata Trincanato (1910-1998) alla disciplina del Restauro.
Lo studio fa parte di una ricerca più ampia svolta in seno alla cattedra di Restauro dell’Università degli Studi di Cagliari, coordinata da Caterina Giannattasio, tesa a integrare lo stato dell’arte con il contributo delle figure femminili che hanno operato nell’ambito dell’intervento sul patrimonio culturale.
Dialoghi di Restauro. Riflessioni e analisi critiche sui progetti di Restauro, a Parma e dintorni
Il volume, doppio e a carattere collettaneo, riporta gli esiti della Rassegna di Restauro “I giovedì del MADLab. DIALOGHI DI RESTAURO”, organizzata a Parma tra Settembre e Dicembre 2021, mirata ad affrontare criticamente, dal punto di vista della teoria del restauro, alcuni cantieri e progetti particolarmente significativi. Lo scopo è presentare tali progetti inserendosi nel dibattito – tuttora presente nel campo disciplinare del Restauro architettonico – tra approccio conservativo e neo-filologico, aprendo la discussione a livello locale ma anche nazionale.
Jean-Philippe Schmit. Alle origini della conservazione dei monumenti nella Francia della prima metà dell’Ottocento | Seconda edizione ampliata
Jean-Philippe Schmit è un personaggio che pare quasi ignorato dalla storiografia italiana sul restauro architettonico e poco considerato anche da quella recente francese. Figura decisamente poliedrica, fu decoratore di ceramiche, litografo del re, alto funzionario ministeriale, cattolico militante, politico, scrittore di racconti e romanzi. Come capo divisione dell’amministrazione dei culti era addetto al controllo degli interventi sugli edifici diocesani, ed in tale ruolo cominciò a studiare le caratteristiche dell’architettura gotica e le problematiche della conservazione dei monumenti.
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