Il cemento come espressione artistica e le malte adesive di supporto. Le ragioni del restauro | Giornata di studi

Gen 26, 2023 | convegni e workshop

3 febbraio 2023
Aula Teatro dell’Accademia di Belle Arti di Bologna

La VIII giornata di Studio sul Contemporaneo tratterà il cemento.
Il cemento, materiale di largo uso in edilizia, viene sperimentato in campo artistico fin dall’inizio del XX secolo. Usato di volta in volta puro o abbinato ad altri materiali, scelto come mezzo scultoreo, per realizzare opere di grandi dimensioni (arte ambientale), per decorare superfici dell’architettura, come materia in sé, o come supporto di dipinti e mosaici, il cemento non sempre ha mantenuto le aspettative conservative e soprattutto estetiche, eppure ancora oggi alcuni artisti lo scelgono come mezzo espressivo. Con questo incontro si vuole quindi valutare la valenza artistica di questo materiale, spesso assimilato a quello dell’edilizia, e interrogarsi su una sua specificità conservativa autonoma.

AREE TEMATICHE
– Problematiche conservative relative a opere bi o tridimensionali in cemento o derivati, come materiale primario, secondario, o di supporto. In quest’area verranno presi in considerazione lavori che hanno incontrato problematiche sia dal punto di vista pratico, che concettuale.
– Trattamenti per il restauro e la conservazione specifici dei derivati del cemento
In quest’area verranno presi in considerazione lavori che hanno incontrato problematiche strettamente legate alla natura costitutiva dei derivati e ai loro procedimenti tecnici di produzione.
– I derivati del cemento
In quest’area l’attenzione si focalizza sugli approfondimenti tecnico-scientifici, diagnostici e storici utili alla conoscenza di questi materiali, ancora poco studiati nel settore del restauro

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The second issue of the journal JADH is dedicated to the theme of “destruction”, its perceptions, as well as its implications that can be perceived in several fields of architectural heritage as positive and negative at the same time (destruction/construction, absence/loss, memory/oblivion, etc.). Destruction refers to the process and outcome of an event: every destruction, regardless of whether being voluntary or involuntary in nature, imposes a reflection on losses, things that have existed but ceased to exist, and forces us to make a value judgment about what we recognized as being part of our history and identity.

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15 maggio, 29 maggio, 7 giugno 2023
Sede Ordine degli Architetti di Milano, Via Solferino 17/19
(Anche on-line in modalità Webinar)

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Deadline: 15 maggio 2023

è aperta la Call for papers per l’XI Congresso AISU dal titolo “Oltre lo sguardo. Interpretare e comprendere la città” organizzato con l’Università degli Studi di Ferrara e che si svolgerà a Ferrara presso il Dipartimento di Architettura dal 13 al 16 settembre 2023.