
ICOMOS | Principi europei di qualità per gli interventi finanziati dall’Unione Europea con un impatto potenziale sul Patrimonio Culturale
Con piacere condividiamo il testo in lingua italiana del documento di ICOMOS International “European quality principles for EU-funded interventions with potential impact upon cultural heritage. Manual” (2019).
Scarica il documento in italiano al link: http://openarchive.icomos.org/id/eprint/2616/1/EUQS_re%CC%81vision-2020_IT_HD.pdf
Il documento sui principi di qualità è il risultato del lavoro di un gruppo di esperti istituito dal Consiglio internazionale dei monumenti e dei siti (ICOMOS), su mandato della Commissione europea e nel quadro dell’iniziativa faro dell’Unione europea «Prendersi cura del patrimonio culturale: principi di qualità per gli interventi finanziati dall’UE che hanno un impatto potenziale sul patrimonio culturale», promossa nell’ambito dell’Anno europeo del patrimonio culturale 2018.
L’obiettivo principale del documento è di fornire una guida ai Principi di qualità a tutti i soggetti direttamente o indirettamente coinvolti negli interventi finanziati dall’Unione Europea che possono avere un impatto sul patrimonio culturale, principalmente sul patrimonio costruito e sui paesaggi culturali. Tali soggetti comprendono le Istituzioni europee, le autorità di gestione, le organizzazioni internazionali, la società civile e le comunità locali, il settore privato e gli esperti. Il documento si concentra sulla questione fondamentale della qualità, fornendo una sintesi dei concetti chiave, delle carte internazionali, delle Convenzioni e degli standard e norme tecniche europee ed internazionali oltre che dell’evoluzione negli approcci e nelle pratiche di conservazione e di restauro. Mette inoltre in rilievo i benefici ambientali, culturali, sociali ed economici che derivano dall’applicazione dei Principi di qualità. Dato che il riconoscimento del patrimonio culturale come bene e oggetto di responsabilità comune è considerato un prerequisito di qualità, le misure proposte prevedono la crescita di consapevolezza e il rafforzamento dell’applicazione dei principi e degli standard di conservazione e restauro in ogni fase del processo, dalla programmazione alla valutazione degli interventi realizzati.
Il documento riconosce la necessità di rafforzare le capacità di tutto l’ampio spettro di portatori di interesse (stakeholder) coinvolti e copre principalmente le aree della programmazione, progettazione, realizzazione, governance, valutazione dei rischi, ricerca, istruzione e formazione, fornendo indicazioni e raccomandazioni per ciascuna area. Le principali raccomandazioni sono riportate in apertura del documento, mentre in chiusura sono proposti alcuni Criteri di selezione dei progetti, per fornire ai decisori uno strumento che li aiuti a valutare la qualità dei progetti che hanno un potenziale impatto sul patrimonio culturale. Questa edizione aggiornata dei Principi di qualità ha beneficiato dei commenti di partner e parti interessate, in particolare grazie alle riunioni di esperti organizzate dalle presidenze rumena e tedesca dell’Unione Europea. L’ICOMOS auspica che i presenti Principi di qualità ed i Criteri di selezione siano usati dalle Istituzioni europee, dagli Stati membri e dalle altre organizzazioni e si impegna a sostenere i loro impegni in questa direzione.
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