ICOMOS | Principi europei di qualità per gli interventi finanziati dall’Unione Europea con un impatto potenziale sul Patrimonio Culturale

Apr 1, 2022 | news editoria

Con piacere condividiamo il testo in lingua italiana del documento di ICOMOS International “European quality principles for EU-funded interventions with potential impact upon cultural heritage. Manual” (2019).

 

Scarica il documento in italiano al link: http://openarchive.icomos.org/id/eprint/2616/1/EUQS_re%CC%81vision-2020_IT_HD.pdf

 

Il documento sui principi di qualità è il risultato del lavoro di un gruppo di esperti istituito dal Consiglio internazionale dei monumenti e dei siti (ICOMOS), su mandato della Commissione europea e nel quadro dell’iniziativa faro dell’Unione europea «Prendersi cura del patrimonio culturale: principi di qualità per gli interventi finanziati dall’UE che hanno un impatto potenziale sul patrimonio culturale», promossa nell’ambito dell’Anno europeo del patrimonio culturale 2018.

L’obiettivo principale del documento è di fornire una guida ai Principi di qualità a tutti i soggetti direttamente o indirettamente coinvolti negli interventi finanziati dall’Unione Europea che possono avere un impatto sul patrimonio culturale, principalmente sul patrimonio costruito e sui paesaggi culturali. Tali soggetti comprendono le Istituzioni europee, le autorità di gestione, le organizzazioni internazionali, la società civile e le comunità locali, il settore privato e gli esperti. Il documento si concentra sulla questione fondamentale della qualità, fornendo una sintesi dei concetti chiave, delle carte internazionali, delle Convenzioni e degli standard e norme tecniche europee ed internazionali oltre che dell’evoluzione negli approcci e nelle pratiche di conservazione e di restauro. Mette inoltre in rilievo i benefici ambientali, culturali, sociali ed economici che derivano dall’applicazione dei Principi di qualità. Dato che il riconoscimento del patrimonio culturale come bene e oggetto di responsabilità comune è considerato un prerequisito di qualità, le misure proposte prevedono la crescita di consapevolezza e il rafforzamento dell’applicazione dei principi e degli standard di conservazione e restauro in ogni fase del processo, dalla programmazione alla valutazione degli interventi realizzati.

Il documento riconosce la necessità di rafforzare le capacità di tutto l’ampio spettro di portatori di interesse (stakeholder) coinvolti e copre principalmente le aree della programmazione, progettazione, realizzazione, governance, valutazione dei rischi, ricerca, istruzione e formazione, fornendo indicazioni e raccomandazioni per ciascuna area. Le principali raccomandazioni sono riportate in apertura del documento, mentre in chiusura sono proposti alcuni Criteri di selezione dei progetti, per fornire ai decisori uno strumento che li aiuti a valutare la qualità dei progetti che hanno un potenziale impatto sul patrimonio culturale. Questa edizione aggiornata dei Principi di qualità ha beneficiato dei commenti di partner e parti interessate, in particolare grazie alle riunioni di esperti organizzate dalle presidenze rumena e tedesca dell’Unione Europea. L’ICOMOS auspica che i presenti Principi di qualità ed i Criteri di selezione siano usati dalle Istituzioni europee, dagli Stati membri e dalle altre organizzazioni e si impegna a sostenere i loro impegni in questa direzione.

Ultime news

Centri storici, digitalizzazione e restauro | Applicazioni e ultime normative della Carta del Rischio

Centri storici, digitalizzazione e restauro | Applicazioni e ultime normative della Carta del Rischio

Il libro completa il lavoro avviato con il volume Centri storici, digitalizzazione e restauro. Applicazioni e prime normative della Carta del Rischio (SUE 2022) sulla Carta del Rischio per i Centri Storici del Ministero della Cultura. I due volumi nascono dalla stretta collaborazione fra Sapienza Università di Roma e MiC e illustrano la modalità per valutare il rischio di perdita del patrimonio storico urbano in Italia tramite l’impiego di un GIS istituzionale.

Centri storici, digitalizzazione e restauro | Applicazioni e prime normative della Carta del Rischio

Centri storici, digitalizzazione e restauro | Applicazioni e prime normative della Carta del Rischio

La Carta del Rischio per i Centri Storici del Ministero della Cultura vuole garantire la conservazione e il governo dell’edilizia storica diffusa e fa riferimento a premesse culturali, finalità e potenzialità qui sintetizzate con l’ausilio di rimandi bibliografici. Il gruppo di ricerca di Sapienza Università di Roma lavora da tempo in maniera congiunta sullo sviluppo del sistema digitale curandone l’efficacia dal punto di vista del restauro architettonico e della digitalizzazione.

Milano Metropoli Rurale. Storia, attualità e la strategia Cascina Linterno | Volume 2. Città, istituzioni, cascine e paesaggi

Milano Metropoli Rurale. Storia, attualità e la strategia Cascina Linterno | Volume 2. Città, istituzioni, cascine e paesaggi

Milano Metropoli Rurale è il racconto della riscoperta da parte della città della sua storia agricola, dalla scala territoriale alla descrizione dell’esperienza di salvaguardia di Cascina Linterno. Il patrimonio storico agricolo di Milano, frutto e motore di secolari dinamiche socioeconomiche e produttive, è oggi visto come ricco di molteplici valori, sedimentati e contemporanei.

altre news editoria

Piero Gazzola. Nuove letture

Piero Gazzola. Nuove letture

Venerdì 6 ottobre 2023 ore 17
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza, Sala ‘Piero Gazzola’
Piazza San Fermo, 3, 37121 Verona
Siamo lieti di segnalare la presentazione di due volumi dedicati alla figura di Piero Gazzola.