Fondazioni e beni ecclesiastici di interesse culturale. Sfide esperienze, strumenti

Autore:
Valentina Dania, Lorenza Gazzerro (a cura di)
Editore:
Il Mulino, Bologna
Anno:
2023
ISBN:
978-88-15-38395-2
I beni ecclesiastici rappresentano la componente più significativa del patrimonio culturale italiano. Un capitale immenso, che però deve fare i conti con la sfida della secolarizzazione e con la complessità istituzionale e organizzativa degli enti ecclesiastici. In mancanza di interventi efficaci, i suoi tesori rischiano soluzioni improprie o, peggio ancora, di cadere in rovina. La posta in gioco è altissima: in che modo la società civile, il volontariato e gli enti pubblici possono concorrere a proteggere e valorizzare questo patrimonio? Dopo un primo volume dedicato al quadro normativo sui beni culturali ecclesiastici e alle attività svolte dalle Fondazioni per individuare le situazioni più critiche e stabilire un insieme di buone prassi, questa seconda tappa della ricerca offre un quadro organico utile a meglio individuare i problemi in gioco e le possibili soluzioni, oltre che a riflettere sul ruolo di stimolo e supporto che le Fondazioni, in ragione della propria esperienza e della prossimità con le comunità di riferimento, possono svolgere presso i principali attori istituzionali, in particolare le autorità ecclesiastiche e il sistema pubblico statale, regionale e locale.
Il volume contiene anche un saggio del presidente SIRA, Stefano Della Torre.
Ultimi Freschi di stampa
La Conservazione preventiva e programmata: una strategia per il futuro
La Conservazione preventiva e programmata è una strategia di medio-lungo periodo che pone l’integrazione delle attività di conservazione e valorizzazione alla base di un’efficace gestione del bene culturale. È orientata alla prevenzione e alla cura costante del patrimonio culturale ed è un processo articolato di produzione di nuova conoscenza e di stratificazione di informazioni. Il libro, curato da Rossella Moioli, racconta le riflessioni condotte nell’arco di più di venti anni sul tema della conservazione preventiva e programmata.
Scale e risalite nella Storia della Costruzione in età Moderna e Contemporanea
Si segnala l’uscita in formato open access e in formato cartaceo del secondo volume dei Quaderni di Storia della Costruzione, dal titolo “Scale e risalite nella Storia della Costruzione in età Moderna e Contemporanea”, a cura di Valentina Burgassi, Francesco Novelli, Alessandro Spila, Politecnico di Torino, Torino, 2022.
Historical Prisons. Studi e proposte per il riuso del patrimonio carcerario dismesso in Sardegna
Numero Extra n. 11/2023 di ArcHistoR dedicato al tema: “Historical Prisons. Studi e proposte per il riuso del patrimonio carcerario dismesso in Sardegna”.
altre pubblicazioni
La Conservazione preventiva e programmata: una strategia per il futuro
La Conservazione preventiva e programmata è una strategia di medio-lungo periodo che pone l’integrazione delle attività di conservazione e valorizzazione alla base di un’efficace gestione del bene culturale. È orientata alla prevenzione e alla cura costante del patrimonio culturale ed è un processo articolato di produzione di nuova conoscenza e di stratificazione di informazioni. Il libro, curato da Rossella Moioli, racconta le riflessioni condotte nell’arco di più di venti anni sul tema della conservazione preventiva e programmata.
Scale e risalite nella Storia della Costruzione in età Moderna e Contemporanea
Si segnala l’uscita in formato open access e in formato cartaceo del secondo volume dei Quaderni di Storia della Costruzione, dal titolo “Scale e risalite nella Storia della Costruzione in età Moderna e Contemporanea”, a cura di Valentina Burgassi, Francesco Novelli, Alessandro Spila, Politecnico di Torino, Torino, 2022.
Historical Prisons. Studi e proposte per il riuso del patrimonio carcerario dismesso in Sardegna
Numero Extra n. 11/2023 di ArcHistoR dedicato al tema: “Historical Prisons. Studi e proposte per il riuso del patrimonio carcerario dismesso in Sardegna”.