pubblicazioni

pubblicazioni

Scale e risalite nella Storia della Costruzione in età Moderna e Contemporanea

Autore:
Valentina Burgassi, Francesco Novelli, Alessandro Spila (a cura di)

Secondo volume dei
Quaderni di Storia della Costruzione, Politecnico di Torino

Anno:
2022

ISBN:
978-88-85745-88-9​

Si segnala l’uscita in formato open access e in formato cartaceo del secondo volume dei Quaderni di Storia della Costruzione, dal titolo “Scale e risalite nella Storia della Costruzione in età Moderna e Contemporanea”, a cura di Valentina Burgassi, Francesco Novelli, Alessandro Spila, Politecnico di Torino, Torino, 2022.

Il tema delle scale (e delle loro controparti contemporanee, quali scale mobili, ascensori, rampe), affrontato alle sue radici dall’indimenticato convegno internazionale che si svolse a Tours nel 1979 (edito in “L’escalier dans l’architecture de la Renaissance”, Picard 1985), poi dal più recente “L’Escalier en Europe 1450-1800. Formes, Fonctions, Décors” (dir. Gady, 2016), vuole essere approfondito, secondo la logica del cantiere e delle tecniche, dall’età moderna a quella contemporanea, in questo secondo volume dei Quaderni di Storia della Costruzione edito dal Construction History Research Center del Politecnico di Torino. Il volume in oggetto prende le sue mosse dalla due giornate di studi sul tema di “Scale e risalite nella Storia della Costruzione in età Moderna e Contemporanea” (Politecnico di Torino, 17-18 febbraio 2022) e qui mette a sistema ricerche che riguardano la costruzione delle scale attraverso un più ampio respiro a livello nazionale ed internazionale: dalla presentazione di singoli casi – eccezionali o anche ordinari – analizzati nella loro consistenza costruttiva, all’analisi di tipi costruttivi ripetuti, quali le scale palladiane o le “geometric staircases”; dal rapporto tra scale e risalite e l’uso di determinati materiali (la pietra, il ferro, il cemento armato, etc), alle conseguenze costruttive dell’impiego di determinate forme. Nel volume si portano inoltre all’attenzione sistemi storici di calcolo, verifica ed evoluzioni normative nel rapporto che questi hanno avuto con le pratiche del costruire. La “fine della scala” e la sua sostituzione, o il suo affiancamento con altri sistemi di risalita – con ciò che comporta in termini di macchinari e impianti, in una prospettiva storica – è un altro tema suscettibile di esplorazioni in questo volume.

Download indice e abstract: Scale_e_risalite_nella_Storia_della_Cost

Ultimi Freschi di stampa

Conservazione ed efficienza energetica dell’edilizia storica. Uno strumento operativo per le scelte di progetto

Questo atlante progettuale nasce dal lavoro di ricerca condotto negli ultimi anni presso il Politecnico di Milano e messo a punto con il supporto della Fondazione F.lli Confalonieri.
Il testo si inserisce in un progetto ambizioso: realizzare uno strumento operativo per guidare il miglioramento energetico del patrimonio storico costruito che possa costituire un indirizzo alla progettazione per professionisti, proprietari o gestori di edifici storici, e un valido strumento di conoscenza per soprintendenti, docenti, ricercatori e studenti.

Centri storici, digitalizzazione e restauro | Applicazioni e ultime normative della Carta del Rischio

Il libro completa il lavoro avviato con il volume Centri storici, digitalizzazione e restauro. Applicazioni e prime normative della Carta del Rischio (SUE 2022) sulla Carta del Rischio per i Centri Storici del Ministero della Cultura. I due volumi nascono dalla stretta collaborazione fra Sapienza Università di Roma e MiC e illustrano la modalità per valutare il rischio di perdita del patrimonio storico urbano in Italia tramite l’impiego di un GIS istituzionale.

Centri storici, digitalizzazione e restauro | Applicazioni e prime normative della Carta del Rischio

La Carta del Rischio per i Centri Storici del Ministero della Cultura vuole garantire la conservazione e il governo dell’edilizia storica diffusa e fa riferimento a premesse culturali, finalità e potenzialità qui sintetizzate con l’ausilio di rimandi bibliografici. Il gruppo di ricerca di Sapienza Università di Roma lavora da tempo in maniera congiunta sullo sviluppo del sistema digitale curandone l’efficacia dal punto di vista del restauro architettonico e della digitalizzazione.

altre pubblicazioni   

Conservazione ed efficienza energetica dell’edilizia storica. Uno strumento operativo per le scelte di progetto

Conservazione ed efficienza energetica dell’edilizia storica. Uno strumento operativo per le scelte di progetto

Questo atlante progettuale nasce dal lavoro di ricerca condotto negli ultimi anni presso il Politecnico di Milano e messo a punto con il supporto della Fondazione F.lli Confalonieri.
Il testo si inserisce in un progetto ambizioso: realizzare uno strumento operativo per guidare il miglioramento energetico del patrimonio storico costruito che possa costituire un indirizzo alla progettazione per professionisti, proprietari o gestori di edifici storici, e un valido strumento di conoscenza per soprintendenti, docenti, ricercatori e studenti.

Centri storici, digitalizzazione e restauro | Applicazioni e ultime normative della Carta del Rischio

Centri storici, digitalizzazione e restauro | Applicazioni e ultime normative della Carta del Rischio

Il libro completa il lavoro avviato con il volume Centri storici, digitalizzazione e restauro. Applicazioni e prime normative della Carta del Rischio (SUE 2022) sulla Carta del Rischio per i Centri Storici del Ministero della Cultura. I due volumi nascono dalla stretta collaborazione fra Sapienza Università di Roma e MiC e illustrano la modalità per valutare il rischio di perdita del patrimonio storico urbano in Italia tramite l’impiego di un GIS istituzionale.

Centri storici, digitalizzazione e restauro | Applicazioni e prime normative della Carta del Rischio

Centri storici, digitalizzazione e restauro | Applicazioni e prime normative della Carta del Rischio

La Carta del Rischio per i Centri Storici del Ministero della Cultura vuole garantire la conservazione e il governo dell’edilizia storica diffusa e fa riferimento a premesse culturali, finalità e potenzialità qui sintetizzate con l’ausilio di rimandi bibliografici. Il gruppo di ricerca di Sapienza Università di Roma lavora da tempo in maniera congiunta sullo sviluppo del sistema digitale curandone l’efficacia dal punto di vista del restauro architettonico e della digitalizzazione.