In ricordo di Paolo Torsello, scomparso l’11 Marzo scorso

Mar 12, 2018 | comunicazioni

Domenica 11 marzo, è mancato, a Genova, Paolo B. Torsello.

Socio onorario della SIRA, è stato professore ordinario di Restauro presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Genova in cui aveva attivato e diretto – dal 1994 al 2003 – la Scuola di Specializzazione in Restauro dei Monumenti, attualmente Beni Architettonici e del Paesaggio, e fondato il Laboratorio per le Metodiche Analitiche per il Restauro e la Storia del Costruito (MARSC).

Ma ora non è il caso di ripercorrere il suo curriculum, che per molti anni è stato costruito insieme a tanti di noi, ma di ricordare il suo atteggiamento verso la ricerca, lo studio, la didattica e, in definitiva, verso la vita. Curiosità sempre insoddisfatta, rottura degli schemi, rigore del pensiero, gioia e fatica nella costruzione del testo scritto, generosità nella discussione, passionalità e irruenza nel difendere il proprio punto di vista.

Paolo ha unito abilità da artigiano (gli amici lo ricordano nella sua officina intento a costruire archi o pipe) a riflessioni teoretiche e questo continuo passaggio tra costruzione del pensiero e costruzione delle cose gli ha sempre permesso di cogliere la complessità del mondo e di evitare il riduzionismo semplificatorio, anche quando frequentava i territori della tecnica. Con questa consapevolezza e come una sempre rinnovata sfida, ha affrontato di volta in volta il rilievo, l’analisi dell’edificio, il progetto di restauro, la storia, la narrazione affabulatoria.

Proprio una favola è il suo ultimo scritto, pubblicato appena qualche mese fa. Da essa traiamo una frase che ci permette di far emergere dalla memoria una delle sue immagini più abituali: «Aprì la borsa del tabacco, la avvicinò al naso per ascoltarne la fragranza e prelevò una presa di miscela per iniziare a caricare il fornello».

Siamo tutti vicini ai suoi familiari, con profondo affetto e stima.

 

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