ricerche

ricerche

Cultural Heritage after Covid. Interoperabile Pompei. Una piattaforma digitale tra restauro, progettazione ambientale e nuove opportunità di fruizione

Coordinatori:

Stefano Della Torre (Politecnico di Milano), Renata Picone (Università degli Studi di Napoli Federico II), Costanza Miliani (CNR)

Responsabile di Unità di ricerca:

Renata Picone

Componenti dell’Unità di ricerca:

Mario R. Losasso, Luigi Veronese, Enza Tersigni, Eduardo Bassolino, Mariarosaria Villani

Durata:

2021-2022

Settore ERC principale:

SH – Social Sciences and Humanities

Settori scientifico disciplinari coinvolti:

Icar/19 Restauro, Icar/12 Tecnologia dell’architettura, Icar/14 Composizione architettonica e urbana, Icar/17 Disegno

Sommario

Il progetto proposto mira a ripensare la fruizione di un sito archeologico dimostratore, nel caso specifico Pompei, alla luce dell’esigenza posta in essere dall’emergenza sanitaria, coniugando le istanze di una percezione del patrimonio archeologico in sicurezza con quelle di un’esperienza diretta, razionalizzata e aumentata grazie all’impiego di nuove tecnologie interoperabili. A tale scopo il progetto mira a costruire una “piattaforma digitale abilitante” web-based per la conoscenza, il restauro, la riqualificazione ambientale, la fruizione, la gestione e la messa in sicurezza del sito archeologico, definendo un ecosistema digitale dei beni culturali che riconnetta tutti gli attori coinvolti nel processo, abilitando lo scambio di informazioni, anche con il pubblico, attraverso tecnologie digitali di modellazione informativa.

Parole chiave:

Patrimonio costruito, Restauro, Progettazione ambientale, Fruizione, Archeologia

Ricerca istituzionale:

FISR 2020

Partner istituzionali:

Parco archeologico di Pompei (MiBAC)

Imprese coinvolte:

ACCA software S.p.A., Stress S.c.ar.l.

Ultime ricerche