
Collaborazione SIRA – MIC “Censimento dei Beni Culturali Abbandonati”
Cari Colleghi,
nell’assemblea dello scorso 11 febbraio a Firenze fu data notizia della collaborazione avviata tra la SIRA e il MIC, DG Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, Servizio III, sul tema del Programma per gli interventi di censimento dei beni culturali abbandonati (https://beniabbandonati.cultura.gov.it/).
Il 23.6.2022 è stata diramata la circolare n. 32, con cui il MIC comunica alle Soprintendenze lo stanziamento di fondi, attribuiti in funzione dell’estensione territoriale degli uffici; tali fondi potranno essere utilizzati per l’individuazione di figure professionali competenti ai quali affidare l’incarico di inserimento di nuovi dati nella piattaforma di censimento dei beni abbandonati e aree industriali dismesse, stipulando accordi con istituti universitari di ricerca oppure con professionisti.
I progetti delle Soprintendenze dovranno essere presentati al MIC entro il 30.7.2022, e le attività dovranno essere attivate entro il 15.10.2022. Questi progetti sono intesi come documenti programmatici che delineano gli obiettivi da raggiungere e come si intendono impiegare i fondi, la scheda progettuale quindi può dare conto della collaborazione anche solo indicando la nota di avvio dei rapporti.
Dati i tempi stretti, si invitano i Colleghi interessati a contattare al più presto gli uffici delle Soprintendenze competenti sull’area territoriale di riferimento, citando gli estremi della Circolare sopra citati, al fine di intercettare la preziosa possibilità di collaborazione che si è aperta.
Si invita altresì a offrire collaborazione anche a prescindere dalla formalizzazione degli incarichi e dalla retribuzione, considerata la grande rilevanza potenziale di questo censimento per l’avvio di processi virtuosi e sostenibili su casi che, spesso, formano proprio l’oggetto della nostra attività di ricerca e delle esercitazioni didattiche proposte ai nostri allievi.
Grazie per l’attenzione.
Il Consiglio Direttivo SIRA
Società Italiana per il Restauro dell’Architettura
Ultime news

III Convegno SIRA “Restauro dell’architettura. Per un progetto di qualità”, Napoli 15-16 giugno 2023
III Convegno SIRA “Restauro dell’architettura. Per un progetto di qualità”, Napoli 15-16 giugno 2023.
Scarica il programma del convegno!

Beni Architettonici e del Paesaggio. Il valore della Specializzazione | GIORNATA DI STUDIO
Roma, 26 maggio 2023, ore 10
Facoltà di Architettura Sapienza Università di Roma, sede di Valle Giulia, Aula Magna
Evento promosso da SIRA e coordinato da tutte le Scuole di Specializzazione in Beni architettonici e del Paesaggio italiane.

Progetto CHARTER | Cultural Heritage Education DATABASE
We’re happy to share that we launched a new CHARTER Database today. The Database on Cultural Heritage Education Programmes in Europe is now available on our website.
Please help us spread the database by sharing it with your contacts and in your channels.

La città viva di Egle Renata Trincanato. Note e riflessioni dagli archivi
Il volume illustra gli esiti di una ricerca, ancora in corso, sull’apporto di Egle Renata Trincanato (1910-1998) alla disciplina del Restauro.
Lo studio fa parte di una ricerca più ampia svolta in seno alla cattedra di Restauro dell’Università degli Studi di Cagliari, coordinata da Caterina Giannattasio, tesa a integrare lo stato dell’arte con il contributo delle figure femminili che hanno operato nell’ambito dell’intervento sul patrimonio culturale.
altro da comunicazioni
In ricordo di Francesco La Regina
Con profondo dispiacere comunichiamo la scomparsa, lo scorso 20 aprile, del Professor Francesco La Regina, già Ordinario di Restauro Architettonico all’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Nuovo Codice degli Appalti e Beni Culturali
Mettiamo a disposizione il testo del D.Lgs. 36/2023, nuovo Codice dei Contratti Pubblici, di cui si parla sui giornali soprattutto per alcuni aspetti più rilevanti per la discussione politica, ma che introduce novità importanti per la pratica del restauro architettonico.
Contro la demolizione degli edifici italiani a Bengasi | APPELLO
È di questi giorni la notizia dell’avvio di una vasta campagna di demolizioni che interessa alcuni dei più significativi edifici realizzati a Bengasi durante l’occupazione italiana della Cirenaica.