
Ambiente interoperabile per il patrimonio culturale – CHERIE
Coordinatore:
Stefano Della Torre
Responsabile di Unità di ricerca:
Renata Picone, Mario Losasso
Componenti dell’Unità di ricerca:
Enza Terzigni, Luigi Veronese, Edoardo Bassolino, Luca Carlino, Crescenzo Mazzuoccolo, Giulia Proto, Giuseppina Santomartino, Giulia Proto
Durata:
2018-2020
Settori scientifico disciplinari coinvolti:
Icar/19 Restauro, Icar/12 Tecnologia dell’architettura
Sommario
Il progetto mira a concepire, impostare e costruire una “piattaforma abilitante” per la conoscenza, la gestione, il restauro, la riqualificazione, la messa in sicurezza e la valorizzazione del Patrimonio culturale, che consenta un passaggio da un approccio segmentato, in cui gli attori coinvolti sono concentrati sui propri processi interni ed interagiscono faticosamente tra loro, ad un approccio orizzontale, un ecosistema digitale dei beni culturali che riconnetta tutti gli attori coinvolti nel processo, abilitando lo scambio di informazioni attraverso le tecnologie di modellazione elettronica.
Parole chiave:
Patrimonio culturale, piattaforma abilitante, restauro, riqualificazione, messa in sicurezza, valorizzazione
Ricerca istituzionale:
Cluster tecnologici nazionali
Partner istituzionali:
Politecnico di Milano, Università degli Studi di Napoli, Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Università di Genova, Università di Roma La Sapienza
Imprese coinvolte:
Stress S.c.a.r.l.
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