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Accordo quadro tra l’Università degli Studi di Napoli Federico II e il Parco Archeologico di Pompei, per lo svolgimento di attività di ricerca e didattica finalizzata alla valorizzazione, fruizione e divulgazione del sito di Pompei

Responsabile:

Renata Picone (dal 2019 al 2022)

Durata:

2019-2022

Settore ERC principale:

SH – Social Sciences and Humanities

Altri settori o sottosettori ERC:

SH5_6 History of art and architecture, arts-based research; SH5_8 Cultural studies, cultural identities and memories, cultural heritage

Settori scientifico disciplinari coinvolti:

Icar/19 Restauro

Sommario

Il progetto di ricerca finanziato ha mirato alla creazione di un nuovo percorso di accesso all’area archeologica di Pompei – accessibile a tutti, anche alle persone con disabilità – che partendo dal nuovo hub di Porta Marina, previsto dai programmi urbanistici per Pompei, conduca attraverso l’insula Occidentalis, al percorso delle mura settentrionali. Tale soluzione ha consentito, oltre alla valorizzazione di un’area della città antica di grande interesse – ma attualmente interdetta alla visita, poco studiata e non conosciuta dalla gran parte dei fruitori – una rinnovata percezione dell’area archeologica di Pompei nel suo complesso, che potrà offrire al pubblico nuovi contenuti culturali e nuove possibilità di fruizione del sito.

Parole chiave:

Pompei, sito archeologico, conoscenza, restauro, Insula Occidentalis

Partner istituzionali:

Parco Archeologico di Pompei 

Imprese coinvolte:

Fondazione Deloitte

Pubblicazione:

Greco G., Osanna M., Picone R., Pompei. Insula Occidentalis. Conoscenza, Scavo, Restauro e Valorizzazione, L’Erma di Bretschneider, Roma, 2020 

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